Aperitivo con…Giorgio Prati al Centro d’Arte Raffaello di Palermo

Prosegue con successo, a Palermo, la rassegna “Aperitivo con l’artista”,  a cura del Centro d’arte Raffaello.

La fortunata iniziativa, ideata e promossa dal direttore artistico della galleria Sabrina Di Gesaro, è giunta al sesto appuntamento con il palermitano Giorgio Prati.

L’artista è un grande talento contemporaneo che, dopo una carriera costellata da relazioni internazionali e successi in tutto il mondo, ha organizzato diverse mostre negli spazi del  Centro d’arte Raffaello all’insegna di una collaborazione divenuta ormai esclusiva.

Tetti di Palermo, Giorgio Prati

“Aperitivo con l’artista” sarà visitabile fino al 29 novembre 2023, proponendo una nuova serie di opere a smalto, diciannove in tutto, che rappresentano una novità che rinnova la collezione già disponibile.

L’appuntamento è nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E che, proprio nelle scorse settimane, ha raggiunto il significativo traguardo del quinto anno di attività.
A cura di Antonino Prestigiacomo, la mostra rappresenta un’interessante occasione per conoscere o approfondire il linguaggio espressivo di Giorgio Prati.
La sua arte non conosce confini, arriva nelle case del pubblico e degli estimatori di tutto il mondo che ne apprezzano l’estrema abilità nella rappresentazione di vedute urbane e paesaggistiche.

Le opere di Giorgio Prati appaiono come pensieri dipinti, svuotati di figure umane: i quadri rivelano il punto di vista dell’artista che combacia, talvolta, con quello dell’osservatore.
Accade anche che gli occhi non bastino a decifrarne l’arte e allora occorre lasciarsi guidare dalle emozioni che investono chi è fermo ad ammirare.

“Se le suggestioni fossero luoghi – commenta il curatore Antonino Prestigiacomo – sarebbero quelli dipinti da Giorgio Prati”.

“Nelle sue opere – sottolinea – non vi è nulla di definito, tutto è da completare e spetta all’osservatore inabissarsi nell’oceano di sensazioni contrastanti dove nulla, o quasi, si riconosce”.

 “Eppure – prosegue Antonino Prestigiacomo –sono luoghi che non esistono se non nella mente dell’artista: più che di luoghi, in realtà, si tratta di non luoghi e spazi da definire, sfumati, macchiati e incisi”.

“Questa mostra – afferma Sabrina Di Gesaro  –  raccoglie la produzione recente di Giorgio Prati e rappresenta l’esito più attuale della sua ricerca, il cui rimando al reale risente di un’evidente astrazione che vira verso un’essenzialità stilistica matura”.

“Giorgio Prati – spiega – è uno degli artisti contemporanei che si caratterizzano maggiormente per l’uso dei colori a olio con sfumature e toni delicati: la peculiarità che lo identifica è la gestualità scattante per via dell’utilizzo degli smalti”.

Riflessioni, Giorgio Prati

È proprio attraverso la tecnica dello sfumato che l’artista riesce a dare vita a un’atmosfera misteriosa e sottile: gli scenari rappresentati sono sfocati e indistinti, avvolti da un alone di mistero.

I tratti, dai contorni vaghi, non conducono a un’identificazione univoca e ciò consente una proiezione dell’immaginario soggettivo in quei luoghi privi di identità.

In occasione del vernissage, il Centro d’arte Raffaello intratterrà gli ospiti intervenuti con le note di Gerardo Vitale al sax, accompagnato dal dj Tony Tonè.
Pubblicata sul catalogo Edity Edizioni, la mostra sarà disponibile anche nella piattaforma raffaellogalleria.com nella specifica sezione dedicata, dal titolo Mostra in corso.

L’esposizione nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E sarà fruibile a ingresso libero,  fino al 29 novembre prossimo, tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30.

La galleria è chiusa al pubblico la domenica, il lunedì mattina e nei giorni festivi.