Qui nascono i fiori, Fontana e Schelfi in mostra alla M’ami Gallery del Policlinico di Palermo

Il 24 maggio, con la mostra bi-personale di Roberto Fontana e Dario Schelfi, il centro Raffaello omaggia le pazienti del reparto di ostetricia e ginecologia nella nuova M’AMI Gallery

Qui nascono i fiori” in programma per mercoledì 24 maggio alle 9:30 è una bi-personale che ha per protagoniste le opere di Roberto Fontana e Dario Schelfi, due artisti molto apprezzati della scuderia della galleria, che vede alla guida, in qualità di direttore artistico, Sabrina Di Gesaro.

Già il titolo dell’esposizione, “Qui nascono fiori”, dalla valenza evocativa e bene augurante, suggerisce positività, senso di rinascita ed energie vitali.
Temi ed elementi che si intrecciano al concetto di guarigione, finalità per eccellenza dell’attività ospedaliera.

Una delle opere di Roberto Fontana

L’iniziativa nasce dalla sinergia tra la dottoressa Sabrina Di Gesaro  ed Elena Foddai, psicologo del lavoro e delle organizzazioni: due sensibilità che si incontrano di nuovo, all’insegna di un forte spirito solidale e dell’attenzione rivolta ai più deboli, dopo la fortunata collettiva “Ti portiamo il mare”, inaugurata lo scorso 31 luglio all’Ospedale Civico di Palermo.

“Qui nascono fiori” è un omaggio alla donna da parte di due donne, un’ iniziativa proiettata a proseguire in ulteriori contesti, anche in ambito regionale.
Nel giorno della bipersonale, inoltre, si terrà lo “Screening Day”, dalle 8:00 alle 18:00, con la possibilità di accedere al pap test gratuitamente e senza alcuna prenotazione.
Un momento di prevenzione associato all’evento, che rafforza ulteriormente il binomio tra arte e cura, un tema particolarmente caro al “Centro d’arte Raffaello”.

Una delle opere di Dario Schelfi

“Abbiamo accolto con entusiasmo – spiega la direttrice del “Centro d’arte Raffaello” – l’invito di Elena Foddai, promotrice dell’iniziativa, perché crediamo fortemente nella valenza sociale dell’arte, oltre alla possibilità di portare avanti un’azione di promozione culturale in una sede atipica”.

Ovvero, il Policlinico di Palermo, guidato dal commissario Salvatore Iacolino, che apre le porte all’arte nella nuova “M’ami Gallery”, dove la bi-personale sarà allestita fino al prossimo 24 giugno.

Un’idea innovativa da cui trae le mosse il progetto “Cura con Arte”.
La grande novità è rappresentata dall’introduzione, in ambito ospedaliero, di un “laboratorio permanente di cultura” come luogo fisico che possa influenzare l’interscambio e il dialogo tra la materialità del fare, i processi cognitivi della mente, le emozioni e le dinamiche lavorative.

Attraverso la fruizione delle esposizioni artistiche, le potenzialità del pensiero, dell’espressione, della comprensione e della relazione si ampliano.

L’esito finale favorisce, questo è l’obiettivo dichiarato, la trasversalità culturale e ingenera una spirale di evoluzione e arricchimento individuale.

La mostra, a ingresso libero, sarà fruibile fino al 24 giugno.