“Le emozioni con il loro svariato ventaglio, sono comuni a tutti, nessuno dovrebbe credersi incompreso o peggio ancora solo.”
Vita Vassallo
Prima di incontrare personalmente la pittrice e decoratrice palermitana Vita Vassallo, ho familiarizzato con le immagini delle sue creazioni pittoriche guardandole sul web e, in particolare, su Facebook: mi ha subito colpito la sua voglia di sperimentare tra figurativo e non, e di giocare di continuo coi colori perché, come lei stessa ha dichiarato, i colori sono la pittura.
Ed ecco che i verdi si inseguono e si sovrappongono sui suoi amabili cactus o i blu e i valori tonali ad essi connessi sono celebrati nel suo fascinoso David o nel suo vigoroso Atlante, senza omettere di ricordare le sue barche o i vicoli di Palermo, dove vive e lavora, i cui colori mediterranei accesi e vivi – e non potrebbe essere altrimenti, perché Vita è il suo nome! – rievocano i colori altrettanto accesi e vivi dei carretti siciliani che il nonno e gli zii allestivano e decoravano nel loro laboratorio di Alcamo.
Me la sono immaginata molte volte con suo visino curioso, proprio come quello del suo figlioletto-assistente, che si faceva spazio tra i carretti, mentre il nonno dipingeva le storie dei paladini, e gli porgeva ora un giallo ora un blu e gli chiedeva i perché di ogni pennellata e di ogni scelta di colori.
Ho incontrato personalmente Vita Vassallo non ad una sua mostra, ma ad un corso gratuito di pittura che da novembre 2023, con grande seguito, sta conducendo tutti i sabati mattina all’Oratorio di San Francesco di Sales, in via Notarbartolo 52 a Palermo. Con l’entusiasmo che la contraddistingue e con la grande voglia di dare e donare, sta trasferendo alle sue corsiste la sua “vocazione pittorica”, la sua voglia di lasciarsi ispirare dall’osservazione del mondo che ci circonda e di lasciare che il supporto che hai davanti accolga una sensazione, un’emozione o un desiderio. Ma la pittura non è affatto attimale. Ogni processo creativo, dopo avere focalizzato nella propria mente un oggetto, una scena o un paesaggio, inizia dalla progettazione, dalla scelta dell’inquadratura, dallo schema compositivo, dall’ illuminazione, cui segue un vero e proprio corteggiamento tra il foglio di carta o la tela e il pennello e quello svariato ventaglio di valori tonali in cui i colori danno il meglio di sé.
In ogni lezione, ogni corsista anche alle prime pennellate come la scrivente, è piacevolmente proiettato nel mondo di colori, emozioni e sensazioni di Vita Vassallo che ti porta per mano alla scoperta del suo io pittorico e della sua quotidianità e ti supporta e sostiene nel far defluire le tue di emozioni e sensazioni sul foglio o sulla tela in modo spontaneo. Ed ecco che una Marga Rina qualunque è riuscita a dipingere, così come le sue estrose compagne di corso delle quali ho riportato uno scatto mentre dipingono. Vi ricordo che il corso di pittura dedicato interamente al paesaggio continua anche a gennaio come indicato in locandina ed è possibile ancora iscriversi scrivendo un messaggio Whatsapp al numero sotto indicato.
Per ammirare da vicino le opere di Vita Vassallo potete visitare i profili Facebook ed Instagram dell’artista oppure recarvi da Longho in via Libertà 42, dove è in esposizione una selezione di sue opere.