Sarà inaugurata venerdì 19 giugno 2015, alle ore 21, presso l’atelier e galleria “Incontri in Arte” (in via Siracusa 9, a Palermo), “Dall’Ego all’Anima”, mostra fotografica di Clara Greco.
Dopo “Pittogrammi” di Rosolino Mendola – della quale la vostra Marga Rina ha già scritto – Incontri in Arte esporrà una selezione dei particolarissimi scatti in bianco e nero della fresca vincitrice di Romart 2015, la giovane Clara Greco (classe ’92 pensate!), che predilige da sempre corpi umani, sia maschili sia femminili, a volte nudi o seminudi, immersi nell’acqua, elemento primordiale che è una vera costante nelle sue fotografie o vicino ad elementi naturali, come le rocce e gli scogli, simbolo di riappropriazione e di fertile dialogo con la Natura.
L’acqua è, però, un elemento ricorrente, un leit motiv inteso come simbolo della vita e delle sue origini (l’acqua come la placenta che avvolge e protegge e nella quale il feto nuota), l’acqua come simbolo della liberazione e della purificazione, l’acqua nitida attraverso la quale riescono, liberate e liberatorie, a trasparire le nudità, sia fisiche sia, soprattutto, interiori. Scriveva, infatti Rainer Maria Rilke:
“Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.”
La serata inaugurale dell’esposizione fotografica sarà piacevolmente allietata dalla voce e dell’arpa celtica di Romina Copernico e dalla trasposizione in chiave comica e in dialetto siciliano di Sofia Muscato dell’”Alcibiade” di Platone.
“Dall’Ego all’Anima” sarà visitabile fino al 3 luglio 2015, dal lunedì al sabato, dalle 16,30 alle 19,30.