Sarà visitabile fino all’11 ottobre 2014, all’Albergo delle Povere, “Universi”, mostra antologica del pantesco Michele Cossyro.
L’esposizione ripercorre circa 40 anni della sterminata produzione di Cossyro, un artista a tutto tondo perché, al contempo, orafo, pittore, scultore, mosaicista e ceramista.
Le prime sale espositive includono una selezione di piccoli capolavori di arte orafa: orecchini, collane, spille dai nomi e dalle forme originali evocanti stelle e costellazioni e i miracoli della natura. La prima immagine riproduce una spilla intitolata “Metamorfosi di una farfalla”, a celebrare una Natura che mai s’arresta, mai sosta perché continuamente si muove e cambia, lasciando a Cossyro solo il potere di bloccare, celebrandolo, un attimo.
Le sale successive sono dedicate alle sue sculture, pitture e installazioni materiche tutte intorno ad un leit motiv: la pesca e il mare, l’acqua e gli specchi d’acqua. Illusori e spettacolosi sono, infatti, le sue pitture a specchio che danno una visione multi prospettica di una realtà sempre cangiante e mai uguale a se stessa.
Le ultime sale, infine, sono riservate alla produzione più recente di Cossyro, che vede una trionfale ascesa(o fuga?) al cielo tra le stelle, i buchi neri e i multi-materiali, come i mosaici, i bronzi e la ceramiche in totale connubio e commistione.
Titolo: Universi
Dove: Albergo delle Povere
Corso Calatafimi, 217
Palermo
Fino all’11 ottobre 2014
Orari: da mar. a dom. 9-13; 15-19.
Ingresso gratuito