Passo parallelo

Buon forno a tutti! Magari ventilato, eh?

Sono qui per un saluto rapido e per postare solo un mio personalissimo regalo! In questi giorni la vostra Marga Rina è stata sfidata in poesia: ogni giorno e per quattro giorni dovrà scrivere sul suo profilo dei versi scritti di suo pugno o altrui…una sorta di Catena poetica di S. Antonio, insomma!

Oggi ha rispolverato la sua memoria e riportato una poesia scritta ben 12 anni fa, quando nel suo corpo di monster blogger albergava ancora un’anima da poeta…beh, sfrattata fu!

Eccovela, con tanto di quadro del grande Vicente Redondo! Buon weekend!

vicente-romero-16

Passo parallelo

Una distesa di sabbia…
Un mare intero a carezzarla.
Tracce di passi umani
che corrono parallele alla riva.
Una passeggiata senza meta,
mentre sabbia e mare carezzano e sfiorano
l’uno le labbra dell’altro.
Le mie orme,
dove finisce il mare,
dove comincia la spiaggia.
Due strade e il mio passo
che esita parallelo.
Annegare o correr via.
Le mie alucce sono bagnate…
ora una nuvola copre il Sole.
(M.M., 28/03/03)