I Men di Tiziana Viola Massa approdano a Terrasini (Pa)

Sarà inaugurata domenica 18 dicembre 2016, alle ore 17.30, presso il Margaret Cafè (Via V. Madonia 93) di Terrasini (PA) “MEN 2 – disegni”, mostra personale di Tiziana Viola Massa, promossa dall’associazione Asadin con la collaborazione di Evelin Costa.

Questa esposizione è la seconda tappa di “Men”, ospitata dalla Galleria Studio 71 di Palermo lo scorso anno: in quell’occasione la vostra Marga Rina non solo ha scritto un’accurata recensione della mostra, ma ha anche avuto il piacere di intervistare Tiziana Viola Massa.

Per “Men” l’artista palermitana ha esposto 17 opere di medio e grande formato, per lo più oli su tela, dedicati “al sesso forte spesso vittima delle proprie debolezze, delle proprie fragilità, in un momento critico della nostra società nella quale le identità vanno affievolendosi sempre più”.

15259615_1076159625845336_7223749275250628614_o
Per “Men 2” Tiziana Viola Massa esporrà una serie di disegni nei quali ha continuato ad indagare l’universo maschile, spogliandolo di ogni apparenza e rivestendolo di contraddizioni, paure e fragilità, rendendo gli uomini veri, autentici, umani, ma anche metafisici. Sono figure maschili in balia della vita, abbandonati a se stessi, prede del proprio io e degli altri, sopraffatti dagli eventi, alla ricerca di qualcosa di trascendente ed al contempo tormentati da debolezze tutte umane. La nudità di queste opere non è ammiccante, è a volte ironica, ma mai “scandalosa”, non c’è nulla da nascondere e da censurare, perché nel corpo non c’è vergogna: sono i moralismi, le falsità, le ipocrisie a rendere volgare l’umanità ed in questa mostra il corpo è purezza sensuale, natura, riflessione, dolore, vita.
Scrive Vinny Scorsone che ha presentato l’artista in catalogo: “È una poesia d’amore quella che Tiziana Viola Massa ha dipinto. Sulle tele il corpo maschile fa mostra di sé in maniera semplice e vera. Come nelle statue greche e romane, nei suoi uomini non c’è alcun ammiccamento sessuale. Difatti la loro nudità, al contrario di quanto potrebbe sembrare, non è principalmente fisica, bensì interiore, rivelatrice di personalità differenti, di virtù e funzioni sociali. Colti in momenti solitari, gli uomini dipinti di Tiziana sono in realtà lo specchio di una società spesso in bilico tra l’essere e l’apparire. Nei soggetti rappresentati apparentemente non c’è finzione o alterazione del sé dovuta al proprio ruolo, difatti ogni corpo è principalmente l’esatta trasposizione iconica di un carattere precipuo, eppure, soprattutto in alcuni casi più di altri, la componente psicologica che regge e scardina questo equilibrio è fortemente presente”.

La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2017, tutti i giorni, dalle 9 alle 23, a ingresso gratuito.