Le memorie d’olio di cartamo di Nancy Sofia alla Mondadori

Sarà inaugurata domenica 19 febbraio 2017, alle ore 17, presso il Mondadori Megastore di Palermo (via Ruggero Settimo 18), “Memorie d’olio di cartamo”, mostra personale di Nancy Sofia, organizzata da RicercArte.

In parte parafrasando le parole di Giovanna Calabretta, architetto e autrice del testo in catalogo, il tema strutturale e compositivo nelle opere di Nancy Sofia è il luogo delle relazioni umane, centro emotivo della sua composizione pittorica e della sua narrazione intimista ossia quel nucleo familiare, costituito da legami di sangue o di affinità, che costituisce il fondamento di ogni  società. Per tale motivo, nelle sue tele, il paesaggio esterno è nebuloso, non ha motivo di “definirsi” o di “imporsi” perché rischierebbe di costituire un limite, inghiottito dal bianco lattiginoso del tempo. Appare confortevole e caldo il contenitore della scena, il luogo intimo, casalingo e addomesticato del “focolare”; non vi è, per tale motivo, alcun riferimento ad un luogo preciso, ad una città o ad una geografia, perché non serve a quella storia che si svolge all’interno del ventre di donna; un luogo sentimentale, di protezione, in cui avviene il nutrimento atavico che alimenta i legami.

In questa selezione di dipinti, un ulteriore topos è costituito dalla “lettura”, che affianca e lega ancor di più i protagonisti della scena. La “lettura” è dentro la poetica di Nancy come un sottofondo e non è quasi mai una attività personale: è percepita come azione collettiva, quasi corale, che interessa il singolo come parte del sociale che “vuole condividersi con lui”. Il libro, nel mondo della pittrice, è un oggetto che viene fruito per viaggiare e incontrare l’altro. Le parole scritte evaporano anch’esse nel bianco, proprio come i luoghi reali. Personaggi trovano così un varco per nascere e per divenire anch’essi ricordi di esseri vivi tra le pagine scritte, proprio come i fiori recisi e schiacciati diventano segnalibri fossili in luogo della vanitas.

La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo 2017, a ingresso gratuito, dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 20,30 e domenica dalle 10,00 alle 20,00.