Dallo Studio alla Strada, la pittura di Gaeta tra Le vie dei Librai

Venerdi 26, sabato 27 e domenica 28 aprile, in occasione all’edizione 2019 di La via dei Librai, fiera del libro organizzata dall’Associazione Cassaro Alto in collaborazione con Ballarò significa Palermo e il Comune di Palermo, Artè Studio Gallery sarà presente, in Via Vittorio Emanuele, a Palermo, con un esposizione di opere pittoriche di Antonino  Gaeta  dal titolo “Dallo Studio alla Strada. La Pittura, un libro per immagini “.

Tale mostra vuole essere un excursus creativo che si lega al precedente progetto dell’Autore ”Zang Tumb Tumb Bike” un’idea di arte in movimento che esce fuori dalle gallerie. È il frutto di una nuova esigenza creativa quella del riappropriarsi di una memoria iconografica, ma anche paesaggistica e sociale. In questo nuovo aspetto ed esigenza dell’artista prende forma il nuovo progetto che nasce da un’intuizione semplice dettata dall’osservazione del lavoro stesso che svolge il pittore, un lavoro statico, che porta l’autore a viaggiare in un luogo fisico davanti al suo cavalletto dentro il suo studio, a vagare per un nuovo spazio dove luogo, memoria e reale sono sublimati e rivissuti da una nuova esperienza sensoriale data dal fare pittorico.

Spazio, tempo e luogo, si intrecciano per l’ennesima volta nella riflessione di Gaeta, che li affronta ,oggi, sotto una nuova posizione. A questo punto ci si chiede il perché della scelta della bicicletta, simbolo di Zang Tumb Tumb Bike.
La bicicletta diviene forma esplicita che sul piano fisico. Contrappone letteralmente la ‘’Stasi‘’ opposta al Movimento, concetto caro a Gaeta, un “mezzo” con il quale l’idea del moto vince. Una sorta di liberazione dalle leggi della fisica, alla stessa stasi a cui il pittore è costretto fisicamente, per dare vita alle sue opere. La bicicletta assurge ad un nuovo compito che porta in se la conquista dell’equilibrio, oltre che del movimento, che in questo caso diviene non solo fisico ma anche mentale e creativo.

Queste nuove riflessioni si innescano in una immediata relazione con il nuovo interesse pittorico di Gaeta che vede nel paesaggio urbano e sociale la nuova frontiera del suo sguardo pittorico, che indaga su nuovi fronti esperienziali, per tanto decide di viverli dal didentro, immergendosi e divenendone parte di esso.

È così che ritiene l’uso della bicicletta abbinata al lavoro pittorico un nuovo percorso da intraprendere. Il ciclista così come l’artista in genere non è un “trasportato” ma un individuo che solca passo per passo il suo agire, un viaggiatore che si muove tra passato, consapevolezza del presente e proiezione nel futuro, contando solo sul proprio senso del punto di partenza e del concetto di “arrivo o traguardo”.
Artè bike si propone come un vero e proprio mezzo di “locomozione culturale” con il quale il pittore Antonino Gaeta, si troverà a spostarsi e ricercare nuovi punti di vista nel complesso paesaggio urbano e culturale della sua città, ponendo e indagando il recupero di un agire pittorico, che tende a “rivelare” quei luoghi del paesaggio urbano che spesso in una società contemporanea, come quella che noi viviamo, impregnata di una nuova velocità, fatta di scatti veloci sempre meno assunti dall’occhio umano, rischiamo di perdere.

Il progetto potrà essere seguito su Facebook nella pagina ufficiale dell’Evento.
Per info: Artè Studio Gallery – Viale Regione Siciliana, 2841, Palermo
(orario di visita su appuntamento)
Telefono cel. 3275324808 – Email [email protected]