Cherchez la femme alla Galleria Studio 71

Sarà inaugurata martedì 8 marzo 2016 alle ore 18, presso la Galleria Studio 71 di Palermo (via V. Fuxa 9), la  mostra collettiva “Chercez la femme”, a cura di Vinny Scorsone.

La mostra vuole essere una provocazione e un gioco.

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La frase “Cerchez la femme”, utilizzata per la prima volta in letteratura da Alexandre Dumas (padre) e ripresa più volte anche in cinematografia, sta ad indicare, normalmente, il movente di un omicidio o la causa di un problema: troviamo la donna e capiremo il perché di ciò che è successo.

La frase ben si presta a questa mostra. Caratteristica di ogni opera esposta, difatti, è l’assenza della figura femminile, ma solo nella sua fisicità.

Scrive nel suo testo in catalogo la curatrice della mostra Vinny Scorsone: “In un tempo e in una società delle immagini (com’è la nostra) in cui il corpo della donna, generalmente, prevale sul suo essere, l’idea della sua assenza fisica, mira a “scardinare” ancora una volta i luoghi comuni legati sia alla donna sia alla ricorrenza dell’8 marzo. Nella sua assenza la donna diviene ancora più presente poiché il “luogo”, cioè il dipinto, o reca le tracce della sua essenza o è l’effetto di un suo passaggio; giacché, anche là dove non sembri, c’è sempre una donna come causa di ogni cosa (positiva o negativa che sia – dalle scoperte scientifiche agli intrallazzi politici e di costume etc.). Santa, guerriera, strega, ammaliatrice, scienziata, mamma, moglie, amante, bambina, donna (vecchia e tranquilla o indomita) poco importa, lei c’è. “

Oltre al significato principale della frase, gli artisti chiamati a partecipare hanno interpretato il messaggio con chiavi di lettura differenti. Ella dunque è la vittima, l’assassina, la scintilla, il genio illuminante o l’ammaliatrice. Foto, dipinti, disegni, abiti, fumetti ogni cosa parla di lei tra le pareti della galleria.

Gli artisti presenti alla collettiva sono: Antonella Affronti, Gianni Allegra, Luciana Anelli, Maria Luce Balsamo, Liana Barbato, Alessandro Borroni, Alessandro Bronzini, Momò Calascibetta, Bartolo Conciauro, Elio Corrao, Michele Cutaia, Tanina Cuccia, Giuseppa D’Agostino, Enzo D’Alessandro, Angelo Denaro, Naire Feo, Kindia, Maria Pia Lo Verso, Alessio Lo Prete, Gabriella Lupinacci, Mariella Ramondo, Caterina Rao, Tiziana Viola Massa.

La mostra sarà visitabile fino al 2 aprile 2016 e sarà aperta tutti i giorni, escluso i festivi, dalle 16:30 alle 19:30.

Per maggiori info: 3381499867.